I bonus edilizia sono incentivi per coloro che effettuano lavori di tipo edilizio in un edificio abitativo. Quelli introdotti in questi anni sono stati molteplici: superboonus, bonus facciate, bonus mobili e così via…
Ma cosa succede a fine anno? Quali saranno prorogati o modificati? Vediamoli nel dettaglio
Superbonus
La modifica oggetto di maggior discussione è stato il superbonus 110 che dal 04 novembre è stato confermato dal Governo Meloni con delle sostanziali modifiche molto più stringenti tra cui l’aliquota ribassata al 90% dal 1 gennaio 2023.
Bonus ristrutturazioni
Per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni che consente di recuperare con credito d’imposta o sconto in fattura del 50% dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, e restauro è stata prorogata la possibilità di estendere l’agevolazione fino ad un massimo di 96000 per i lavori che inizieranno il 1 gennaio 2024.
Mentre dal 2025 la misura continuerà con un’aliquota al 36% ed un tetto massimo di 48000 euro
Ecobonus e Sismabonus
Sono agevolazioni per interventi di efficientamento energetico ed interventi antisismici. Per entrambe le misure è stata confermata la detrazione del 65% fino al 31 dicembre 2024.
Bonus mobili ed Elettrodomestici
Stesso discorso per chi esegue lavori di ristrutturazione edili potrà continuare a beneficiare della detrazione Irpef del 50% calcolata su un importo massimo di 10.000 euro fino al 31 dicembre 2022 e di 5.000 euro il biennio 2023-2024.
Bonus Barriere Architettoniche
Il bonus per la realizzazione di lavori destinati ai portatori di handicap, ossia rampe in condominio, ascensori esterni e montacarichi resta confermato per il 2023 con un’aliquota ridotta però dal 75% al 50%